Questa ricetta è scaricabile in formato pdf stampabile. |
I canditi per i grandi lievitati sono un ingrediente fondamentale per la preparazione di dolci tipici quali Colomba e Panettone, si trovano confezionati al supermercato e quasi sempre sono proprio questi che rovinano il nostro bel panettone fatto con tanta passione. Sono quasi sempre dei "gommini" con aromi di sintesi e nulla hanno a che vedere con i canditi fatti in casa da bucce di frutta che noi stessi avremo lavorato.
I nostri invece sono delle gelatine al gusto di agrume che quando arrivano in bocca esplodono di sapore dando al nostro lievitato il giusto apporto di gusto e sapore.
la ricetta è di facile esecuzione, è stata reperita in rete e richiede pazienza e qualche giorno di brevi lavorazioni quotidiane prima di essere pronta.
Da questo momento parleremo di solo cedro perchè risulta essere più delicato rispetto ad altri agrumi, per arancia e limone fare riferimento a questo link dove troverete un procedimento leggermente diverso.
Procuratevi dei cedri biologici e lavateli accuratamente. Tagliate la loro buccia a spicchi grandi, 4 o 5 spicchi per cedro andranno benissimo. Mettetele in un contenitore con acqua corrente per 2 giorni, va bene anche cambiargli l'acqua frequentemente se non volete lasciarle in acqua corrente.
Trascorsi i due giorni si mettono in una pentola capiente e si fanno bollire in acqua pulita per 10 minuti o poco più, a fine bollitura le bucce devono risultare morbide.
Scolate le bucce ed asciugatele bene su un panno da cucina o carta asciuga tutto in modo da non lasciare tracce di acqua residua. Operazione da fare con molta cura e cautela per non romperle perchè particolarmente fragili.
Procedimento:
In una pentola capiente a fuoco lento far sciogliere lo zucchero con le sole bucce (niente acqua è sufficiente il liquido rilasciato dalla buccia) a zucchero completamente sciolto si aggiunge l'acqua e la si porta a ebollizione mescolando delicatamente per 10 minuti, quindi spegnere il fuoco e lasciare raffreddare il tutto, meglio se aiutati da una griglia ed un piatto che faccia da peso per tenerle tutte completamente sommerse. Chiudete la pentola con un coperchio e lasciate riposare il tutto per 24 ore.
Il giorno dopo si fanno bollire per 10 minuti poi si lasciano raffreddare, sempre con griglia che le mantiene sommerse, stessa operazione del giorno precedente che va ripetuta per 4 giorni in totale. A fine bollitura del 4° giorno si tolgono e si possono mettere a scolare dallo sciroppo. Una volta scolate, disporle adagiate su un lato in un vassoio con carta da forno. Il giorno dopo si capovolgono sul fianco opposto sostituendo la carta forno ed una volta che si saranno asciugate completamente si possono conservare così al naturale o spolverate di zucchero semolato e chiuse in barattolo ermetico.
Si possono conservare anche tagliando le bucce candite a listarelle o a cubetti, mettetele nei vasetti di vetro insieme al loro liquido, lasciate però un 30% di spazio per l'aggiunta di glucosio. I vasetti devono essere completi di tappo ermetico per la bollitura e garanzia di conservazione. Procuratevi del glucosio liquido ed aggiungetelo allo sciroppo contenuto nel vasetto, nella proporzione del 30% (più o meno) questo servirà ad evitare la cristallizzazione del solo sciroppo.
Sigillare i vasetti e sterilizzare in acqua bollente per 20 minuti. Un tac del coperchio ci avviserà dell'avvenuto sottovuoto. Lasciateli immersi fino a quando l'acqua non sarà fredda, estrarre, asciugare e riporre.
Buona canditura di cedro ...
(le piccole immagini nel procedimento si possono ingrandire facendo click sopra l'immagine stessa)
Questa pagina è stata visitata: 34.127 volte